Oggi, martedì 16 settembre, è stato firmato nella plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo l’accordo di associazione tra Unione e Ucraina. La firma è avvenuta in collegamento diretto con il Parlamento di Kiev, presenti Martin Schulz, Presidente del Parlamento europeo, a Strasburgo, e Petro Porošenko, Presidente ucraino, a Kiev.
Durante il dibattito, Barbara Spinelli ha così motivato il proprio voto contrario:
Ritengo che qualsiasi trattato con il governo ucraino necessiti di un dibattito più approfondito.
Il Parlamento si è dato troppo poco tempo. Ecco i punti che andrebbero chiariti prima di ogni intesa in piena guerra civile:
• Non si può contestualmente provocare la Russia, includendo l’Ucraina nella Nato.
• Al governo di Kiev, considerato illegittimo da metà degli ucraini, l’Unione dovrebbe chiedere di sciogliere subito le milizie di estrema destra e neonaziste alle dipendenze del ministero dell’Interno a Kiev.
• Devono esser protette le popolazioni russe nell’Est e nel Sud dell’Ucraina, altrimenti diamo a Putin tutte le ragioni di un’invasione.
• Dovremmo discutere seriamente sulle sanzioni alla Russia: una politica a mio parere sbagliata. Anzi: una non-politica.
Grazie.