Il 6 ottobre, durante l’audizione del Commissario per il Mercato unico digitale (Andrus Ansip) al Parlamento Europeo, Barbara Spinelli ha chiesto l’istituzione di una Carta dei diritti di Internet che rispetti i principî di non discriminazione e della neutralità della rete nonché i diritti individuali dei cittadini. L’Unione Europea, secondo l’eurodeputata del GUE/NGL, potrebbe ispirarsi all’esempio del Brasile, il quale ha adottato lo scorso aprile una Carta dei diritti di Internet (il cosiddetto “Marco Civil da Internet“) che sancisce principî, garanzie, diritti e doveri degli utilizzatori di Internet in Brasile.
Il Commissario, che lavorerà in stretta cooperazione con i Commissari designati Oettinger, Jourova e Timmermans sull’Agenda digitale europea, ha risposto positivamente alla domanda dell’eurodeputata, confermando la propria convinzione che l’accesso a internet sia un diritto fondamentale e che i diritti a esso collegati debbano essere descritti in modo dettagliato e spiegati in modo chiaro ai cittadini europei.