DICHIARAZIONE SCRITTA
presentata a norma dell’articolo 136 del regolamento sulla lotta contro la criminalità organizzata
Laura Ferrara (EFDD), Marco Valli (EFDD), Petri Sarvamaa (PPE), Bart Staes (Verts/ALE), Barbara Spinelli (GUE/NGL), Ingeborg Gräßle (PPE), Michael Theurer (ALDE), Dennis de Jong (GUE/NGL), Monika Hohlmeier (PPE), Benedek Jávor (Verts/ALE), Sergio Gaetano Cofferati (S&D), Ignazio Corrao (EFDD), Fabio Massimo Castaldo (EFDD)
7.12.2015
0044/2015
Dichiarazione scritta, presentata a norma dell’articolo 136 del regolamento, sulla lotta contro la criminalità organizzata [1]
- Secondo i dati forniti da Europol, in Europa sono attivi migliaia di gruppi criminali organizzati, gruppi che si infiltrano e influenzano i mercati legali nonché i processi politici e istituzionali, minando lo stato di diritto e i diritti fondamentali.
- Il Consiglio e la Commissione ritengono la criminalità organizzata, la corruzione e il riciclaggio di denaro questioni politiche di elevata priorità. L’UE ha recentemente ratificato la Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale.
- Per quanto riguarda la lotta contro la criminalità organizzata, il 23 ottobre 2013 il Parlamento ha approvato una risoluzione sulla criminalità organizzata, la corruzione e il riciclaggio di denaro: raccomandazioni in merito ad azioni e iniziative da intraprendere, la quale contiene diverse raccomandazioni che non sono ancora state attuate.
- Al fine di prevenire e ostacolare in modo efficiente a livello europeo la corruzione e la criminalità organizzata e garantire un’effettiva tutela dei diritti fondamentali e degli interessi finanziari dell’UE, la Commissione è quindi invitata a esprimere un chiaro impegno volto a creare un meccanismo di controllo regolare negli Stati membri, incoraggiare la condivisione di informazioni e di buone pratiche, individuare nuovi strumenti idonei e applicare quelli esistenti.
- Si trasmette la presente dichiarazione, con l’indicazione dei nomi dei firmatari al Consiglio, alla Commissione e alla Corte dei conti europea.
[1] Ai sensi dell’articolo 136, paragrafi 4 e 5, del regolamento del Parlamento, qualora una dichiarazione raccolga la firma della maggioranza dei deputati che compongono il Parlamento, essa è pubblicata nel processo verbale con i nomi dei firmatari ed è trasmessa ai destinatari senza tuttavia impegnare il Parlamento.