COMUNICATO STAMPA
Bruxelles, 14 ottobre 2015
Antoine Deltour, uno dei whistleblower nominati dal gruppo GUE / NGL come candidato per il Premio Sakharov per la libertà di espressione, è al Parlamento europeo a Bruxelles per ricevere un altro riconoscimento: il Premio del cittadino europeo.
Il premio, inaugurato dal Parlamento Europeo nel 2008, riconosce gli eccezionali risultati raggiunti da persone e organizzazioni che abbiano contribuito in modo notevole alla cooperazione europea e alla promozione dei diritti fondamentali dell’Unione.
Antoine Deltour, il principale whistleblower nell’affare LuxLeaks, è tra i 47 cittadini provenienti da tutta Europa a ricevere il premio quest’anno. Ha rivelato un enorme sistema di elusione fiscale creato a beneficio di decine di grandi aziende internazionali in Lussemburgo, e attualmente è sotto processo in Lussemburgo.
Barbara Spinelli, eurodeputata GUE/NGL, ha dichiarato:
«Ho sostenuto fin dall’inizio la candidatura al premio Sakharov di Antoine Deltour, di Stéphanie Gibaud e soprattutto di Edward Snowden, e continuerò a condurre la battaglia contro la corruzione e la criminalità organizzata, sia come membro dell’intergruppo parlamentare sull’Integrità per la trasparenza, sia sostenendo la Campagna “Restarting the Future” in favore dell’introduzione di una direttiva europea per la protezione dei whistleblowers.
L’introduzione di tale direttiva è necessaria per proteggere e aiutare i cittadini che lottano contro attività illegali nazionali e transfrontaliere in tutta Europa, portandole alla luce: un lavoro colmo di rischi personali ed estremamente coraggioso, senza il quale è inconcepibile, ormai, debellare la corruzione, la criminalità organizzata, la sorveglianza di massa.
Dovrà ripartire da qui – dai singoli cittadini solitari che lanciano l’allerta – l’Europa dei Diritti che rischia sempre più di esser travolta dall’arbitrio dei mercati e da un’Europa esclusivamente concentrata sui parametri dell’economia».