di Jean-Claude Juncker
Discorso di apertura della plenaria del Parlamento europeo, 15 luglio 2014
Il 25 maggio i cittadini europei si sono espressi e ci hanno mandato messaggi forti, sebbene a volte contraddittori. Dobbiamo dare loro una risposta, oggi e negli anni a venire. Dobbiamo rispondere alle loro aspettative, alle loro paure, alle loro speranze, ai loro sogni: perché in Europa c’è spazio per i sogni. Ed è proprio qui, al Parlamento europeo, massimo livello della democrazia europea, che presenterò gli orientamenti generali per l’operato e l’azione della prossima Commissione. Si tratta degli orientamenti generali, sintetici, che vi ho presentato in forma scritta in tutte le lingue ufficiali, perché tutte le lingue hanno pari dignità. Per questo ringrazio i traduttori che hanno passato la notte in bianco su un testo finalizzato nella tarda serata di ieri. Il programma dettagliato della Commissione sarà elaborato dal collegio dei commissari, che sarete chiamati a legittimare con il vostro voto in autunno.