Leftist MEP moves to block Katainen appointment

Fonte: EurActiv.com (Traduzione)

Barbara Spinelli thinks that the European Parliament should reject Jyrki Katainen as Vice-President of the next Commission, because of his support for austerity  policies.

In a letter to members of Parliament, the Italian legislator asks them to reject the Finnish politician, if “they want to be credible in the eyes of the citizens they represent”.

Katainen has been designated by Commission President-elect Jean-Claude Juncker as the Vice-President for Jobs, Growth, Investment, and Competitiveness.

As set out in the mission letter sent by Juncker, his main responsibilities will be to create jobs, stimulate investment, improve competitiveness and help the EU’s economy recover.

In addition, the mission letter also mentions that Katainen will have to pursue a strong structural reform agenda in order to ensure economic growth.

Spinelli, a member of the European United Left (GUE-NGL), is one of the ex-prime minister’s most vocal critics. “This will drastically restrict workers’ rights and aim at weakening the essential role played by trade unions,” she writes.

Instead, the MEP suggests instituting a financial transaction tax, and a carbon tax, in order to raise required resources for an EU investment plan.

Parliament’s employment committee open to discussion

One of Katainen’s public hearings will take place in the European Parliament’s Employment and Social Affairs Committee. Committee members already addressed some of their concerns to Katainen in a letter sent last Friday (19 September).

In the letter, members ask Katainen how he intends to create jobs and balance economic freedoms with fundamental social rights in Europe.

During a press briefing today (24 September), chair Marita Ulvskog, a Swedish social democrat, said the committee will be interested in hearing about Katainen’s working methods, in order to ensureclose cooperation with Marianne Thyssen, Commissioner-designate for Employment, Social Affairs, Skills and Labour Mobility.

Regarding Katainen’s reputation of promoting spending cuts, MEP Ulvskog hopes that he will balance his legislative proposals.

Timeline: 
  • 18 September: Questionnaires sent in English to the Commission (other languages will follow), with deadline to reply in English by 26 September at noon, and in other languages by 29 September morning
  • 22-25 September: Committee on Legal Affairs meets to discuss declarations of financial interest of candidates
  • 29 September to 7 October: Hearings of Commissioners-designate and committee evaluation meetings; no hearings on Friday 3 October 2014 and on Monday 6 October 2014 in the morning
  • 7 October: Extraordinary meeting of the Conference of Committee Chairs to evaluate the outcome of the hearings.
  • 8-9 October: The Groups will meet on Wednesday 8 October in the afternoon and on Thursday 9 October in the morning in order to evaluate the hearings.
  • 9 October: The Conference of Presidents meets to declare the hearings closed and finalise the evaluation
  • 22 October: Vote in Plenary

Europarlamentare della sinistra si oppone alla nomina di Katainen

Barbara Spinelli ritiene che il Parlamento europeo debba respingere la nomina di Jyrki Katainen a Vice-Presidente della prossima Commissione, visto il suo sostegno alle politiche d’austerità

In una lettera ai membri del Parlamento europeo, l’europarlamentare italiana chiede loro di respingere la nomina del politico finlandese, se “vorranno essere credibili di fronte ai cittadini che rappresentano”.

Katainen è stato designato dal Presidente eletto della Commissione, Jean-Claude Juncker, quale Vice-Presidente responsabile per il Lavoro, la crescita, gli investimenti e la competitività.

Come illustrato nella lettera di missione di Juncker, il compito principale di Katainen sarà quello di creare nuovi posti di lavoro, stimolare gli invesimenti, migliorare la competitività e contribuire alla ripresa economica dell’Unione.

La lettera di missione fa menziona inoltre il fatto che Katainen dovrà perseguire un solido programma di riforme strutturali per garantire la crescita economica.

Spinelli, membro della Sinistra unitaria europea (GUE-NGL), è una delle voci più apertamente critiche nei confronti dell’ex primo ministro, promotore di riforme strutturali “che restringono drasticamente i diritti dei lavoratori e puntano a un depotenziamento del ruolo essenziale svolto dai sindacati”, scrive.

La parlamentare suggerisce al contrario l’istituzione di una tassa sulle transazioni finanziarie e sulle emissioni di CO2 per incrementare le risorse proprie dell’Unione e finanziare un piano di investimenti europei.

L’inquietidine della Commissione per l’occupazione e gli affari sociali

Una delle audizioni pubbliche di Katainen si terrà davanti alla Commissione per l’occupazione e gli affari sociali. I membri della Commissione hanno già comunicato a Katainen alcune delle loro inquietudini in una lettera inviata venerdì 19 settembre.

Nella lettera si chiede a Katainen come intende creare posti di lavoro e conciliare le libertà economiche con i diritti sociali fondamentali.

Durante una conferenza stampa svoltasi il 24 settembre, la presidente della Commissione Marita Ulvskog, socialdemocratica svedese, ha dichiarato che la Commissione sarà particolarmente interessata a conoscere i metodi di lavoro di Katainen al fine di garantire una stretta collaborazione con Marianne Thyssen, Commissario designato per l’Impiego, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori.

Per quanto riguarda la fama “rigorista” di Katainen, Marita Ulvskog spera che saprà ben soppesare le sue proposte legislative.

Tempistica:

  • 18 settembre: invioalla Commissione dei questionari in inglese (seguiranno le altre lingue); la data ultima per rispondere in inglese è il 26 settembre a mezzogiorno e nelle altre lingue la mattina del 29 settembre
  • 22-25 settembre: la Commissione affari giuridici si riunisce per dicutere le dichiarazioni di interessi finanziari dei candidati
  • 29 settembre al 7 ottobre: audizioni dei Commissari designati; nessuna audizione venerdì 3 ottobre e la mattina di lunedì 6 ottobre
  • 7 ottobre: riunione straordinaria della Conferenza dei presidenti di commissione per valutare l’esito delle audizioni.
  • 8-9 ottobre: i Gruppi si riuniscono il pomeriggio di mercoledì 8 ottobre e la mattina di giovedì 9 ottobre per valutare le audizioni.
  • 9 ottobre: la Conferenza dei presidenti si riunisce per dichiarare la chiusura delle audizioni e finalizzare la valutazione
  • 22 ottobre: voto in Plenaria.
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