Tortura in Arabia Saudita

27 febbraio 2015

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-003382/2015
alla Commissione (Vicepresidente / Alto rappresentante)
Articolo 130 del regolamento

Kostas Chrysogonos (GUE/NGL), Lola Sánchez Caldentey (GUE/NGL), Barbara Spinelli (GUE/NGL), Igor Šoltes (Verts/ALE), Molly Scott Cato (Verts/ALE), Takis Hadjigeorgiou (GUE/NGL), Paloma López Bermejo (GUE/NGL), Ivo Vajgl (ALDE), Emmanouil Glezos (GUE/NGL), Miroslav Poche (S&D), Kostadinka Kuneva (GUE/NGL), Sofia Sakorafa (GUE/NGL), Tamás Meszerics (Verts/ALE), Ricardo Serrão Santos (S&D), Elly Schlein (S&D), Marisa Matias (GUE/NGL), Josep-Maria Terricabras (Verts/ALE), Curzio Maltese (GUE/NGL), Merja Kyllönen (GUE/NGL), Lara Comi (PPE), Angel Dzhambazki (ECR), Tanja Fajon (S&D), Barbara Lochbihler (Verts/ALE), Fernando Maura Barandiarán (ALDE), Alfred Sant (S&D), José Inácio Faria (ALDE), Jørn Dohrmann (ECR), Ulrike Lunacek (Verts/ALE), Ana Gomes (S&D), Pier Antonio Panzeri (S&D), Nessa Childers (S&D), Pavel Telička (ALDE), Petr Ježek (ALDE) e Marc Tarabella (S&D)

Oggetto:  VP/HR – Tortura in Arabia Saudita

Nel maggio 2014 la corte penale di Gedda ha condannato Raif Badawi alla pena corporale – ovvero alla tortura (1000 frustate) – in quanto colpevole di aver aperto un sito Internet in cui ha criticato il clero e dove avrebbe quindi offeso l’Islam.

Nel gennaio 2015 Raif Badawi ha ricevuto le prime 50 frustate in pubblico. Le ferite erano talmente profonde che, secondo il medico del carcere, Badawi non sarebbe stato in grado di sostenere un altro ciclo di frustate previsto dalla decisione della corte dopo una settimana.

Nel mese di gennaio, inoltre, ha avuto luogo la 10a decapitazione nella città santa della Mecca, quando una donna è stata trascinata per strada e decapitata in pubblico con una spada. Queste e altre “punizioni” simili sono ancora previste nel diritto saudita, sebbene il paese abbia ratificato la Convenzione dell’ONU contro la tortura.

Poiché l’UE dovrebbe contribuire, nelle sue relazioni con il resto del mondo, alla tutela dei diritti umani e alla rigorosa osservanza del diritto internazionale (articolo 3, paragrafo 5, del TUE), quali misure ha adottato il vicepresidente/alto rappresentante o quali misure prevede di adottare per esercitare pressioni sull’Arabia Saudita in merito all’umanizzazione del suo diritto penale?

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